Si torna dalla Finale Nazionale Giovanile di Salsomaggiore Terme con grande, nuovo entusiasmo dettato certamente dai risultati ottenuti, ma anche dalla definitiva consapevolezza di aver svolto, come Comitato, un ruolo importante indicando le linee guida che hanno portato, attraverso stage e campus, alla valorizzazione della qualità dei nostri ragazzi e, attraverso i numerosi corsi di formazione, al miglioramento quantitativo e qualitativo del nostri quadri didattici.
Il progetto del Comitato, per chi ha saputo guardare con attenzione l’operato di questi ultimi anni, è stato rivolto alla crescita del nostro mondo sportivo, rivolgendo un attenzione particolare all’elemento vitale e imprescindibile di ogni sport: il settore giovanile.
Oggi la Sicilia, in questo settore, è competitiva in Italia praticamente in tutte le fasce tecniche giovanili, annullando un gap storico che vedeva i nostri ragazzi emergere solo nelle fasce più giovani e involversi con il crescere dell’età.
A riprova di quanto detto i risultati del CIG 2019 parlano chiaro:- La Sicilia si è confermata al secondo posto nella classifica speciale delle Regioni, cedendo solo alla Lombardia che presentava un numero di giocatori tre volte superiore;
Nella classifica delle Province Palermo e Catania hanno ottenuto rispettivamente il secondo e quarto posto, sempre dietro a realtà strabordanti numericamente;
Infine nella classifica delle Società, dove i numeri contano si, ma la qualità conta di più, il Centro Scacchi Palermo e la Don Pietro Carrera, distaccati solo da un punto, si fregiano delle prime due posizioni assolute, con il Circolo Palermitano Scacchi che si piazza al quinto posto, la Lilibetana di Marsala al 21° e la Kodokan di Messina al 29°.
Le associazioni presenti a questa finale erano 158 e tra loro, sottolineiamo con soddisfazione la confortante presenza di altre sei associazioni siciliane, alcune delle quali all’esordio, che hanno acquisito un importante esperienza:- Pedone Isolano, Amici della Scacchiera, Chessmate Academy, Scacchi Catania, Gela Scacchi e Accademia Ragusa.
Il percorso avviato è quello giusto e i risultati si vedranno presto.
Ma passiamo adesso alla cronaca del Campionato:-
Partiamo con una rappresentativa di 69 ragazzi, pochi se rapportati ad altre regioni (Lombardia 179, Emilia 109, Piemonte 95, Veneto 84), ma tanti se consideriamo le distanze e le spese sostenute dalle famiglie per affrontare la trasferta.
Capo delegazione è la palermitana Cristina Farinella, coadiuvata dal catanese Simonpietro Spina. Riferimento Tecnico è il GM Danyyil Dvirnyy, già a conoscenza delle potenzialità del gruppo siciliano dopo gli stage tenuti nell’Isola e, soprattutto, dopo il Campus svolto a Campofelice.
La manifestazione mette in palio i dieci titoli giovanili sui 9 turni di gara, con tempo di riflessione di 90’+30″. 939 giocatori ai nastri di partenza (705 ragazzi e 234 ragazze).
– Nella categoria Under 8 (71 giocatori) otteniamo risultati importanti, sfiorando il titolo e raggiungendo il podio con il palermitano Antonio Faldetta (3° classificato con 7 punti), ex aequo con lui il catanese Tommaso Tripi che si piazza sesto per spareggio tecnico. A 6 punti Mattia Pagano si piazza al 13° posto (ex aequo con il 9°). Il bagherese Giulio Fragale, con 4,5, festeggia il suo esordio ufficiale nei gradi eventi della Federazione Sportiva. A 4 punti Vladimir Basilio Ciraulo di Catania.
Il piccolo Riccardo Tripi chiude a 3 punti.
– L’Under 8 femminile (24 giocatrici) è un successo siciliano senza se e senza ma… L’intero podio infatti è conquistato dalle nostre ragazze, con il titolo di Campione d’Italia per la nostra “veterana” Lavinia Cara Romeo (asd Don Pietro Carrera), che chiude la gara con 8 su 9.
Il secondo posto va alla palermitana Giulia Gervasi che precede ai buholz la catanese Chiara Fargetta (entrambe a 7 punti). Buona la prestazione di Marta Mazzamuto che chiude a 5 punti.
– Nella categoria Under 10 (124 giocatori) si sfiora anche qui la grande impresa con Marco Lo Piccolo che chiude al secondo posto, conquistando il titolo di vicecampione italiano. Vittorio Fragetta quarto classificato, rimane fuori dal podio solo per un punticino di buholz e il palermitano Amos Zerilli che, con lo stesso punteggio, si qualifica al settimo posto.
Con 5 punti Dario Di Giovanni di Catania si classifica al 48° posto. Seguono Gabriel Genovese di Marsala, con 4, 5 (68°), il catanese Alessandro Russo e i marsalesi Alessio Montalto e Marco Mezzapelle.
– Nell’Under 10 femminile (49 giocatrici) splendido torneo della palermitana Anna Mazzamuto e della messinese Elisa Cambria, rispettivamente classificatesi al 3° e al 4° posto, entrambe con 6,5 punti. A mezzo punto di distanza chiude al 10° posto la marsalese Bianca Pipitone.
– L’Under 12 maschile (197 giocatori, la categoria più numerosa) vede la splendida performance di Vittorio Cinà del Centro Scacchi Palermo che con 8 punti, imbattuto, vince il titolo italiano.
Al secondo posto un sorprendente Giuseppe Salvato di Marsala che con 7,5 conferma l’alto livello dei siciliani. Ottimo 10° posto per il palermitano Giulio Lo Presti, che va in ex aequo dal 4° all’undicesimo posto. A 6 punti Federico Virga si piazza al 24° posto, precedendo per bucholz il bagherese Marco Triolo (40°), mentre chiudono a 5,5 il gelese Valerio Candiano (42°) il palermitano Pietro Gervasi (48°) e il catanese Mario Bonaccorso (53°). A 5 punti troviamo il catanese Luigi Russo e l’ericino Riccardo Casano. A “quota” 4,5 Davide Montalto di Marsala. I ragusani Marco Barone e Andrea Anfuso e il marsalese Walter Mezzapelle chiudono a 4 punti. Con 3,5 il catanese Vincenzo Bonaccorso.
– Nell’Under 12 femminile (74 giocatrici) è la palermitana Elena Cammaleri, con 6,5 punti, la prima delle siciliane (4° posto). La palermitana Enrica Zito con 6 punti chiude al 12° posto. Chiara Cambria di Messina con 5,5, si piazza al 19° posto, Giulia Sillitti di Palermo chiude la gara con 4,5, raggiungendo la 34^ posizione.
– Il palermitano Alessio Musso, sfiora la Top Ten nell’ Under 14 maschile (186 giocatori), piazzandosi per buholz all’11° posto (ex aequo dal 4° all’11° tutti con 7 punti). I Palermitani Riccardo Campanella e Ruben Coffaro si piazzano rispettivamente al 26° e 27° posto con 6 punti. A 5,5 troviamo il palermitano Marco Bianchi (37°) e il bagherese Giuseppe Sanfilippo (45°) che precede per buholz il marsalese Flavio Pitone (47°). Tutti con 5 punti i palermitani Diego Maresco (50°), Federico Maida (55° posto), Luca Polito (61° posto) e il bagherese Gabriele Miano (63° posto). A 4,5 il catanese Simone Mendola e il marsalese Riccardo D’Arpa.
Federico Rallo di Marsala chiude con 2 punti un importante esperienza.
– Nell’ Under 14 femminile (57 giocatrici), Alessia Messina di Palermo sfiora la top ten, piazzandosi all’11° posto con 6 punti. Al 23° posto Federica Montalto di Marsala chiude la gara con 5.5 punti.
– Nella categoria Under 16 (127 giocatori), il neo CM Adalberto Cino ottiene un prestigioso 9° posto con 6,5, precedendo il compagno di associazione Andrea Pennica al bucholz. Ottimo torneo per i due palermitani in una categoria piena di CM, con un Maestro e due Maestri Fide. Il campano Raffaele Buonanno, in forza alla Don Pietro Carrera, si classifica al 14° posto con 6 punti. A 5,5 i catanesi Giovanni Mendola e Francesco Sapuppo e Francesco Bevilacqua di Erice si piazzano rispettivamente al 26°, 27° e 36° posto. A 5 punti il marsalese Gianvito Genovese occupa la 43° posizione. Con 4,5 troviamo il bagherese Andrea Miano e Vito Genovese di Marsala. A 3,5 il catanese Marco Carmelo Guarnera.
– Chiudiamo con la categoria Under 16 femminile (30 giocatrici) che ha visto una ottima prestazione di Costanza Fiolo che con 5,5 si piazza al 6° posto precedendo per bucholz la gelese Chiara Morello
e a 5 punti la palermitana Giulia Maresco (12° posto). Chiude al 17° posto Martina Triolo di Bagheria con 4,5.
Nella storia dei Campionati Italiani la Sicilia ha fatto meglio solo una volta, nel 2007, quando vinse la classifica regionale, quella delle province con Palermo e delle Società con l’asd Alfiere di Re di Palermo. Ma va anche detto che in quell’annata si gioco’ in casa (Città del Mare di Terrasini (PA) e che i numeri portati in campo dalla Sicilia furono enormi (ai tempi ogni giocatore partecipante portava in dote un punto che si andava a sommare con i punti conquistati dai primi dieci giocatori di ogni torneo, rendendo più facile per le compagini numerose conquistare piazzamenti prestigiosi. In più c’e’ da dire che in questa edizione sono state diverse le province e i circoli che hanno dato un contributo importante, evidenziando come sia la Sicilia tutta ad avere guadagnato oggi questa posizione di leadership.
Infine, grazie a Cristina Farinella, Simonpietro Spina e Danyyl Dvirny che hanno guidato la rappresentativa siciliana a questo prestigioso risultato e grazie anche a chi, accompagnatore di associazione, ha voluto contribuire dando una mano “tecnica” nelle analisi delle partite.
Classifica Regioni e Province CIG 2019
Classifica per Società Siciliane CIG 2019
Tutti i ragazzi di Salsomaggiore
P.S.
Le foto con i primi piani sono state prese dalla pagina facebook di Scacchi Nazionali
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