Il presidente della Federazione Scacchistica Italiana, Luigi Maggi e il Direttivo Nazionale si sono trovati impegnati in un vero e proprio tour de force a Palermo da venerdì 22 a sabato 24 ottobre, dove hanno incontrato gli stati generali siciliani e palermitani.
Il 22 ottobre, presso la saletta del President Hotel, il presidente Maggi ha incontrato il delegato provinciale di Palermo Francesco Lupo ed i presidenti dei circoli palermitani.
Nella mattinata di sabato si Γ¨ svolto, presso Palazzo Ziino il direttivo nazionale, per la prima volta in presenza (dopo il covid) e per la prima volta in assoluto a Palermo. Nellβoccasione ha portato i saluti del sindaco (impegnato nel Global Parliament of Majors, ospitato anchβesso per la prima volta a Palermo) lβAssessore alla Cultura, Gianfranco Rizzo.
Infine nel pomeriggio del sabato il presidente, i vice presidenti Lorenzo Antonelli e Roberto Rivello ed i consiglieri Riccardo Merendino, Angelo Martorelli, Giampaolo Torselli e Fabrizio Frigeri hanno incontrato presso la sede del Centro Scacchi Palermo il presidente del CSS, Giuseppe Cerami, il fiduciario regionale degli arbitri Domenico Buffa e tutti i dirigenti regionali.
In un clima grandemente propositivo il presidente Cerami ha illustrato lβimpegno del Comitato da quando ne Γ¨ stato eletto alla guida (da poco piΓΉ di un anno), sia nel periodo del covid (con l’attivitΓ online) sia con la ripresa delle attivitΓ in presenza, sottolineando come tutti i membri del comitato abbiano sempre collaborato in grande armonia nellβinteresse del movimento scacchistico siciliano, applicando le direttive provenienti dalla Federazione nazionale.
Poi Γ¨ stato dato spazio a tutti i Consiglieri regionali, i quali, oltre a presentarsi ognuno per il proprio ruolo, hanno illustrato le attivitΓ da essi svolte in seno al Comitato stesso.
Dal canto suo il presidente Maggi, dopo aver anche ascoltato varie proposte e risposto a richieste di chiarimenti giunte da tutti i consiglieri regionali, ha illustrato gli obiettivi della FSI a breve e lungo termine, ribadendo come Palermo sia la prima tappa di un percorso che vuole rendere la Federazione piΓΉ vicina e partecipe di tutte le realtΓ scacchistiche locali. Maggi ha concluso mostrando grande apprezzamento per il percorso e le scelte del Comitato Scacchistico Siciliano.