Pubblichiamo uno stralcio del programma elettorale del Presidente Cerami che trovate per esteso in calce in allegato.
Cari Presidenti e cari amici scacchisti,
sono Giuseppe Cerami, Presidente uscente del Comitato Scacchistico Siciliano, Presidente dell’ASD Lilybetana Scacchi, Istruttore di Base SNAQ e giocatore di II categoria nazionale.
Dopo attenta riflessione ho accettato di ricandidarmi alla guida del Comitato Scacchistico Siciliano, spinto da tanti
amici (e anche da qualche vecchio oppositore), che hanno apprezzato le mie qualità e quelle del mio Consiglio nel
quadriennio appena trascorso.
Ho posto come unica condizione quella di avere di avere un Consiglio che mi affianchi, in continuità con il precedente, costituito da persone libere da qualsiasi condizionamento e che rappresentino le diverse anime dello scacchismo siciliano, sia per la loro provenienza territoriale, sia per le istanze che ognuno di essi potrà portare all’interno del Consiglio.
Vorrei continuare a condividere con voi un progetto che dia una vera rappresentatività a tutta la Sicilia scacchistica, senza prevaricazioni, atteggiamenti arroganti, senza contrapposizioni tra Sicilia Orientale e Sicilia Occidentale, ma con l’unico intento di portare avanti lo Scacchismo dell’intera isola, con la consueta attenzione all’attività giovanile e ai progetti nelle scuole, ma senza dimenticare chi pratica questa disciplina a qualsiasi età, per il puro gusto della competizione, del ragionamento logico, del calcolo, della combinazione sulla scacchiera, dello stare insieme, tenendo conto che gli scacchi possono essere un formidabile sport aggregativo, che pone ad un tavolo, l’uno di fronte all’altro, due persone che possono essere diversissime tra loro, per età, per sesso, per colore della pelle, per religione, per abilità, senza che queste condizioni determinino un vantaggio o una discriminante per l’uno o per l’altro.
Nella squadra che vi vado a proporre ho cercato, oltre alla rappresentatività territoriale, delle menti libere da
condizionamenti di parte, capaci di ragionare e di pensare, senza eseguire ordini di scuderia dettati da qualche
manovratore di burattini.
Programma elettorale esteso