E’ con vero piacere che ospitiamo per la seconda volta, nel nostro sito, un opera del palermitano Stefano Sala. Dopo Il sacrificio dell’Alfiere, noir duro e violento ambientato a Palermo, il nostro autore “raddoppia” con il libro “La scacchiera d’Oro“, sempre edito da Le due Torri di Bologna.
Il libro sarà presentato il 18 gennaio 2017 presso la libreria “Spazio Cultura” di Nicola Macaione in via Marchese di Villabianca, 10 Palermo.
Questo racconto è opera di fantasia, l’unica cosa vera oltre i fatti storici è la scacchiera: “Jewell Royale” della gioielleria londinese Boodles. Di fantasia sono i suoi proprietari e la sua storia. Ho voluto anche in questo romanzo riportare per intero le partite a scacchi svolte dai protagonisti. Le annotazioni scacchistiche e i diagrammi non devono spaventare il lettore non esperto, sono un contributo in più alla descrizione dell’azione, che può essere goduto arricchendo il racconto o ignorato secondo le proprie preferenze.
Stefano Sala
“Gli scacchi sono, una volta di più, il telaio col quale Sala tesse la sua storia, scansando ad arte i luoghi comuni e le banalità che circondano il gioco dei re, e ricorrendo, invece, a metafore fresche, di una forza propulsiva e propositiva capace di avvincere. “(Andrea Taffi)
Stefano Sala è nato a Palermo nel 1949 e vive in Toscana. E’ un appassionato ed entusiasta scacchista. Ha scritto un libro di mare: “Diario di bordo”, una forte testimonianza: “La scimmia sulla spalla” ed un libro di racconti scacchistici “Una partita a scacchi giocando con la vita” e il recente L’Alfiere Cattivo già recensito su queste pagine.
Consiglio il libro di Sala soprattutto per le parti in giallo e nero. La rete degli scacchi costituisce infatti la struttura logica dell’intreccio, ma proietta l’avventura in una dimensione narrativa più ampia.
Tutti i libri di Sala e non solo quelli intrecciati con gli scacchi sono pieni di carattere e passione.
Ti rapiscono nella lettura …. bravo Sala !
Sono da leggere !!!!